Collaborative Robots: come i cobot stanno rivoluzionando il mondo della produzione

By 3 Febbraio 2025 News, Senza categoria

L’evoluzione continua nel mondo industriale è alimentata dal continuo progresso tecnologico e uno degli sviluppi più promettenti riguarda l’integrazione dei cobot (robot collaborativi) nei processi produttivi.

La particolarità che li contraddistingue in maniera evidente è la loro capacità di lavorare fianco a fianco con gli esseri umani. In questo articolo esploreremo come questi cobot stanno trasformando l’ambiente lavorativo, aumentando la produttività, riducendo i rischi e aprendo nuove opportunità per il futuro del lavoro.

Cos'è un cobot?

I cobot sono robot antropomorfi con movimenti su sei assi progettati per rispettare criteri di sicurezza, flessibilità e compattezza. Una delle loro caratteristiche principali riguarda il fatto che essi siano studiati per lavorare a stretto contatto con l’operatore anche senza la presenza di barriere protettive.

I robot collaborativi sono economicamente vantaggiosi, intuitivi e facili da inserire all’interno dei processi. Essi permettono di semplificare l’automazione, indipendentemente dalla dimensione industriale all’interno della quale vengono inseriti.

Essi sono lo strumento ideale per tutti quei produttori che vogliono incrementare la propria produttività e raggiungere degli obiettivi di efficienza.

I tre vantaggi principali di un cobot

Possiamo evidenziare tre proprietà principali che sottolineano non solo le qualità principali dei cobot, ma anche i grandi vantaggi che essi hanno rispetto ai robot tradizionali.

Sicurezza

Molti cobot possono operare senza l’ausilio di barriere di protezione intorno. Inoltre, essi sono equipaggiati con un’ampia gamma di sensori che ne accrescono la sicurezza, ad esempio laser scanner e sistemi di visione che registrano la presenza dell’operatore controllando movimenti e tempi di reazione.

Flessibilità

Un cobot è piccolo e leggero e può essere spostato agevolmente all’interno del layout industriale e applicato esattamente dove serve. Oltre a ciò, la sua versatilità lo rende applicabile in molteplici operazioni, ad esempio l’assemblaggio, la saldatura o attività di montaggio.

Un’ulteriore proprietà dei cobot collegata alla flessibilità riguarda la facilità di programmazione: ad esempio, la programmazione di un braccio robotico è molto semplice per le operazioni più elementari e diffuse e può avvenire in due modalità:

  • Teach pendant: è presente un tablet di programmazione con funzionalità touch screen, all’interno del quale vi è un template grafico che consente di impostare rapidamente i programmi del cobot.
  • Free Drive: permette di programmare il cobot muovendo il braccio nello spazio e registrando dei waypoint specifici che forniranno al robot le coordinate attraverso cui ripetere il movimento programmato

Velocità di messa in opera

La velocità dei cobot è la somma di diversi fattori. Da un lato, essi non richiedono lunghe e costose modifiche al layout produttivo e possono essere integrati in tempi rapidi nelle diverse aree di lavoro, tutto ciò grazie alle dimensioni contenute e le safety native che li rendono sicuri anche in assenza di barriere

Cobot e automazione industriale

Questa tipologia di robot è in grado di automatizzare un gran numero di applicazioni e operazioni. Infatti, la semplicità e la velocità di programmazione li rendono strumenti flessibili e pronti ad entrare in produzione o passare da un’attività all’altra in tempi molto rapidi.

Ad esempio, una delle azioni più comuni di automazione è la cosiddetta Pick&Place: precisi, sicuri e con elevati standard di ripetitività, i cobot diventano la soluzione perfetta per sollevare gli operatori da operazioni ripetitive e tediose generando, di conseguenza, maggiore efficienza e produttività.

Inoltre, è interessante notare come un’applicazione gestita in tandem da un robot e un operatore umano risulti molto più produttiva rispetto ad un’applicazione manuale o completamente automatizzata.

I possibili campi di applicazione di un cobot

Abbiamo visto come, grazie alle proprietà che li contraddistinguono, i robot collaborativi trovano applicazione in diversi settori industriali. Ma quali sono le principali applicazioni in cui vengono impiegati?

  • Stampaggio a iniezione: in questo caso i cobot si occuperebbero del carico/scarico della presa, della rimozione dei pezzi finiti e del controllo qualità
  • Asservimento delle macchine CNC: interventi su operazioni ripetitive e aumento della precisione
  • Packaging e pallettizzazione: automazione del riempimento delle confezioni, operazioni di etichettatura e sigillatura, inserimento di accessori
  • Lucidatura: i cobot si adattano bene a superfici curve e complesse, hanno un forte controllo e precisione che gli permette di adattarsi ai diversi materiali e di ripetere l’operazione mantenendo standard di qualità elevati

Con l’evoluzione continua della tecnologia possiamo aspettarci che i cobot diventino un pilastro fondamentale nell’automazione industriale. Grazie alla loro capacità di collaborare fianco a fianco con gli esseri umani, i cobot migliorano le condizioni di lavoro, riducendo rischi e fatica. Il loro avanzamento tecnologico contribuirà certamente ad un ambiente lavorativo più produttivo e innovativo, promuovendo ancora di più l’equilibrio tra uomo e macchina

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