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PIANO INDUSTRIALE 4.0

PIANO INDUSTRIALE 4.0 per l’automazione di impianti e processi produttivi

Il piano industriale detto “4.0” è stato varato dal Governo italiano con la Legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017).

Il piano nasce con l’intento di rinnovare il parco macchine della manifattura italiana dopo che un’analisi svolta da UCIMU ha rilevato un’età media molto elevata dei macchinari industriali italiani e la conseguente difficoltà a competere su un mercato internazionale sempre più veloce ed esigente.

Il piano prevede forti agevolazioni per l’acquisto di macchinari con caratteristiche 4.0, ossia in grado di rilevare le condizioni di lavoro e gli eventi di produzione e di comunicarli in modo informatizzato ai sistemi gestionali aziendali (ERP, MES, etc.).

Perché un bene sia 4.0 e possa beneficiare delle agevolazioni fiscali deve essere interconnesso alla rete aziendale e deve possedere le caratteristiche descritte dagli allegati A (beni materiali – macchinari) o B (beni immateriali – software) alla legge istitutiva.

Nel caso dei macchinari-beni strumentali, deve ricadere in una delle voci elencate nell’allegato A e deve possedere 5 caratteristiche obbligatorie e almeno 2 su 3 delle caratteristiche opzionali.

Elenchiamo di seguito i 5+2 requisiti 4.0

Requisiti obbligatori:

  1. controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller),
  2. interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program,
  3. integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo,
  4. interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive,
  5. rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro.

Requisiti opzionali (2 su 3):

  1. sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto,
  2. monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo,
  3. caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico).

I macchinari realizzati da Plumake srl rispettano sempre le caratteristiche richieste e possono quindi beneficiare delle agevolazioni fiscali 4.0.

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